Oldsterdrifter

L'importante è divertirsi

Archivi per il mese di “aprile, 2012”

Training Day 25-04-2012

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Anche ieri sera ci siamo ritrovati al solito posto e nonostante l’assenza di Duca (il portapista ufficiale) ci siamo arrangiati.

Un sentito grazie ad Alberto che ha portato i cerchi per i cordoli e agli amici del Dragon che hanno portato i pezzi necessari per terminare la pista, dato che io di pezzi ne ho davvero pochi.

Nonostante le 11 macchine in pista il traffico non è mai stato esagerato, se non in alcunio momenti in cui mi predevo una pausa per fare numerose foto di scarsa qualità (almeno 1 su 4 è  quantomeno decente), da pubblicare.

Infine abbiamo parlato un pò dei vari eventi che si stanno organizzando in giro per la provincia e dello stato avanzamento lavori, infatti appena saranno devinite le date con precisione, non mancherò di ufficializzarle.

Training Day 18-04-2012

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Anche questo mercoledi ci siamo incontrati per due traversi in allegria e devo dire che il divertimento c’è stato, nonostante svariate rotture, Andrea dopo un paio di giri si è ritrovato con un bicchierino del differenziale posteriore rotto, Edo ha perso una spina del semiasse,Alberto si era dimenticato di montare l’ o-ring che tiene in sede la spinetta della puleggia, cose che capitano nulla d’irrimediabile. Nonostante le 11 persone presenti il traffico in pista era scorrevole ,si qualche bottarella qua e là ma cose di normale amministrazione,anche perchè c’è sempre qualcuno che si ferma per fare due chiacchiere ,chi cambia le gomme ,chi sfumazza e chi fotografa ,insomma mai traffico intenso.                                                        Insomma una serata in bellacompagnia

Il telaio, questo sconosciuto

La prima volta che ho preso in mano un modello rc quando ero un bambino, è certamente stata un’emozione, ma solo con il passare del tempo mi sono reso conto della differenza abissale che c’è tra il giocattolo da 30 euro che si compra al supermercato, e le rc di livello più elevato che possono superare i 1000 euro, anche se ad un occhio non allenato possono sembrare molto simili.Può sembrare scontato, mai i geni del marketing sono bravissimi nel fare il loro lavoro, e fanno ingolosire con bellissime scatole e scocche appariscenti, ma non bisogna guardare solo l’estetica dell’auto.

Tanto per cominciare è necessario guardare sotto la scocca e vedere la meccanica dell’autina, un requisito fondamentale per un modello entry level è che sia modulare in dal motore, alla ricevente e dai braccetti delle sospensioni ai differenziali.

Un buon telaio base, che non sia un giocattolo, si può già acquistare con meno 150 euro e offre tutte le caratteristiche e possibilità di miglioramento che offre un modello dal prezzo decisamente più elevato.
Una rc è del tutto paragonabile ad un’auto in scala 1:1 e come tale ha tutte le sue parti. Nei modelli a scoppio è anche presente in cambio che invece non è utile nei modelli elettrici. Nel drift normalmente si usa il motore elettrico, dato che offre una coppia maggiore ai bassi regimi.e

Io come prima macchina ho avuto una TT01, uno splendido modello per iniziare e ci ho girato parecchio, ma mancava di tutte le regolazioni indispensabili. Il problema è stato risolto acquistando i kit di upgrade, del costo di 20 o 30 euro, che aggiungevano le regolazioni indispensabili.

Un’altra differenza che salta all’occhio è certamente il materiale. Si passa dalla plastica rinforzata con fibra di vetro dei modelli più economici, all’alluminio, fino a arrivare alla fibra di carbonio dei modelli più all’avanguardia e nei casi limite (eccessivi direi) si usa prendere minuterie in titanio, spendendo capitali in cose al limite dell’utilità.

Un modello rc di fascia entry level è gia predisposto per la sostituzione di ogni sua parte, la prima cosa che salta all’occhio è la possibilità di cambiare il motore e il regolatore elettronico che lo gestisce, e questo non si traduce solo in una maggiore velocità, ma in un controllo totale in ogni suo aspetto, per esempio dalla gestione della frenata, con una specie di abs fino alla regolazione della velocità di accelerazione in modo da non avere il modello che “sgomma” quando si apre il gas troppo velocemente.

Con il prossimo articolo scenderò un pò più nel dettaglio e spiegherò un pò meglio dei singoli componenti che compongono una RC.

Un saluto a tutti da Max

Training Day 11-04-2012

Bella serata e ottima compagnia, peccato per le molte assenze, ma in un periodo del genere il malanno è dietro l’angolo.
Mercoledì prossimo speriamo di essere al completo, anche se il traffico in pista sarà ben più elevato.

In compenso, fare dei bei sorpassi di traverso è quanto di più bello si possa sperare di fare.


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Oldster drifter, i vecchietti del Drift

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Questo blog è dedicato alle persone che fanno parte del nostro gruppo di “driftaioli” delle RC, ma anche a coloro che si sentono incuriositi da questo utilizzo, chiamiamolo, particolare delle auto RC.

Per chi non sapesse che cosa è il drift ecco una piccola spiegazione,

Il drifting non si propone di essere uno stile di guida in senso classico, in quanto non è efficace per quanto riguarda i tempi sul giro come l’uso della sbandata controllata, infatti con il drifting si fa scivolare il retrotreno in modo molto accentuato e si deve agire sulle ruote direzionali facendole quasi completamente controsterzare e comunque non si riesce a far rimanere allineate la ruote alla linea di curvatura facendo perdere aderenza e quindi velocità in curva, inoltre gli pneumatici non riescono a scaricare a terra la potenza del motore e questo fa sì che ci sia minore accelerazione in uscita di curva.
Il drifting mira solo alla spettacolarità ed all’esibizione della tecnica necessaria per realizzare questo difficile stile di guida, e ne è la prova il fatto che la vittoria non venga determinata dal giro più veloce, ma dai voti espressi dai giudici, un po’ come avviene in molte discipline di atletica quali ad esempio la ginnastica artistica.

Il ritrovo di allenamento è, come ormai da anni, il mercoledì sera a Curno (BG) nel parcheggio sotterraneo, zona verde, del Leroy Merlin, dalle 20.15 alle 22.15

Siete tutti benvenuti e saremo felici di potervi aiutare con qualche consiglio perchè il nostro motto è “l’importante è divertirsi

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